Come trovare e cambiare lavoro
- Autore: Marco Valeri
- Pubblicato il: 06-12-2021
- Ultima modifica: 17-09-2022
Cercare lavoro è un vero e proprio lavoro, un’attività che richiede una grande quantità di tempo ed energie.
Alla base di questo atto c’è sempre il bisogno di dover soddisfare un’esigenza.
Un’esigenza monetaria,
un’esigenza professionale,
un’esigenza personale.
“Ho bisogno di un nuovo lavoro perché i soldi non mi bastano”.
“Ho bisogno di un nuovo lavoro per crescere a livello professionale”.
“Ho bisogno di un nuovo lavoro perché lavoro in un’azienda in cui mi trovo davvero male”.
“Ho bisogno di entrare nel mondo del lavoro”.
“Ho bisogno di trovare il lavoro dei miei sogni”.
Cercare lavoro è un’attività che se non viene fatta nel modo giusto può essere frustrante, stressante e controproducente.
Ti dico questo per esperienza diretta, avendo speso circa tre anni per trovare il mio attuale lavoro da Software Engineer, tra studi universitari di cui ho parlato in Mi sono laureato a 37 anni ed ho trovato lavoro e l’invio di centinaia e centinaia di curriculum.
Mi rendo quindi perfettamente conto che cercare lavoro è un vero e proprio lavoro, così voglio condividere con te, nelle righe che seguono, le azioni che mi hanno aiutato a cercare e trovare il giusto lavoro.
Crea un buon curriculum
È il primo step, il curriculum.
Creare un buon curriculum è assolutamente la prima mossa da fare.
Mentre fai il tuo nuovo cv, o ne modifichi uno che già hai, devi considerare che le persone che ricevono le candidature di lavoro (recruiters, risorse umane, titolari delle aziende o personale di un settore specifico) ricevono, spesso e volentieri, centinaia e centinaia di curriculum.
Questo vuol dire che devi fare in modo che il tuo curriculum attiri l’attenzione di chi lo legge nelle prime righe,
magari mettendo in risalto le competenze o un’esperienza lavorativa inerente alla posizione per cui stai applicando.
Questo aspetto è molto importante anche per quanto riguarda la lunghezza: nessuno leggerà un curriculum di 5 pagine. Cerca, quindi, di creare il tuo cv in una singola pagina, massimo due, mettendo in risalto le tue esperienze lavorative e i tuoi skills, i due aspetti che davvero interessano a chi deve assumerti.
Preparati anche una breve ma efficace lettera di presentazione. Quest’ultima viene chiesta alle volte, il fatto di averla pronta ti permetterà di non dover perdere tempo a scriverne una nuova ogni volta e di avere una lettera di presentazione di qualità.
È buona regola mandare una lettera di presentazione solo se richiesta o se pensi che possa fare la differenza per una posizione lavorativa (magari non hai le competenza adatte ad un lavoro ma vuoi spiegare quanto sei determinato e motivato a fare parte di quel team).
Registrati solo sui migliori siti per cercare lavoro
Quando era ragazzo cercare lavoro era davvero difficile.
Internet non era ancora così diffuso e quindi si andava in edicola, si compravano delle riviste in cui venivano pubblicati gli annunci di lavoro, si scorreva tra centinaia di annunci, si cerchiavano a penna quelli validi e poi si cominciava a telefonare.
“Marco ma quanti anni hai??!!”.
Oggi internet ci permette di evitare la trafila di cui sopra e anche di accedere ad un'offerta di lavoro molto più ampia.
Ad ogni modo, questo aspetto ha dei lati positivi e negativi.
Come puoi immaginare, i lati positivi sono che è possibile mandare con pochi click il cv a centinaia e centinaia di aziende.
Allo stesso tempo però, ci sono davvero tanti, forse troppi, siti per cercare lavoro, alcuni dei quali sono davvero di pessima qualità, e rischiano di farti perdere solo tempo, rendendo frustrante e demoralizzante la ricerca del tuo nuovo lavoro.
La cosa che quindi ti consiglio è quella di registrarti ad un paio di siti per la ricerca del lavoro, che ritieni validi per il tuo settore, e di guardare solo gli annunci di lavoro che vengono pubblicati su di essi.
A mio avviso, i migliori al momento sono LinkedIn e Indeed.
LinkedIn e Indeed permettono di creare un profilo in modo pratico ma soprattutto di inviare la propria candidatura con pochi e semplici passaggi, evitando quegli odiosi e inutili form macchinosi e snervanti.
Oltre a questi ultimi due ce ne sono di altri validi, ad ogni modo, tu registrati solo ad un paio e usa solo quelli, in modo tale da poter stare concentrato solo su una buona offerta di lavoro.
Questo ti farà risparmiare molto tempo e farà in modo che riuscirai a concentrare le tue energie su un numero ristretto di aziende di qualità.
Ai due siti per la ricerca di un impiego, puoi aggiungere una o due agenzie per la ricerca del lavoro, tipo le agenzie interinali. Mi trovai bene con GiGroup quando vivevo a Roma ma ce ne sono molte altre.
In ultimo, considera di contattare anche direttamente (tramite LinkedIn i i siti ufficiali) le aziende per cui ti piacerebbe lavorare. Considera anche di inviare una email alle compagnie che non stanno assumendo al momento, ti potrebbe dare la precedenza in futuro, quando le stesse saranno alla ricerca di una nuova figura professionale.
Con questa strategia, ogni giorno potrai stare concentrato su due siti per la ricerca di lavoro, non perdendo tempo ed energia tra 15 diversi portali per la ricerca di lavoro, di cui magari 10 hanno gli stessi annunci dei primi due e magari ti richiedono quei form lunghi e macchinosi.
Creati una routine
Creati la tua routine per cercare lavoro.
Questo è un aspetto molto importante e valido, sia se hai poco tempo (perché magari lavori o studi), sia se hai a disposizione tutta la giornata perché magari sei disoccupato in questo periodo.
Decidi un momento della giornata in cui cercare lavoro e quanto tempo gli vorrai dedicare.
Può essere una mezz'ora la mattina appena ti svegli,
durante la pausa pranzo,
nel primo pomeriggio dopo aver finito le lezioni universitari,
appena rientrato a casa dopo la giornata lavorativa,
la sera dopo cena o nel momento in cui ritieni di avere almeno una mezz'ora da dedicare a questa attività.
Ti assicuro che se hai creato il tuo cv,
hai scritto la tua lettera di presentazione,
ti sei iscritto ad un paio di siti per la ricerca del lavoro (come abbiamo visto con Indeed e LinkedIn sopra),
una mezz'ora al giorno sarà più che sufficiente per cercare lavoro e potresti trovare quest'arco di tempo con una Morning Routine ben programmata ed ottimizzata.
Ogni giorno segui questa routine, mettiti al computer, guarda le nuove offerte di lavoro, invia le due candidature e poi non ti rimane che aspettare di essere contattato, potendo così dedicare il resto del tuo tempo alle altre cose che hai da fare.
Candidati solo per le aziende giuste
Così come è controproducente utilizzare 20 diversi siti per la ricerca del lavoro, è allo stesso tempo controproducente candidarsi per tutti i lavori e le aziende che cercano personale.
Ho fatto questo errore molte volte, specialmente quando cercavo lavoro perché rischiavo di non arrivare alla fine del mese.
Purtroppo, però, candidarmi per centinaia e centinaia di aziende era una perdita di tempo e di energie perché finivo per essere contattato da aziende che non offrivano nulla di buono.
A quest’ultimo aspetto c’è da aggiungere che, se non hai la fretta di trovare un lavoro per soldi, rischi di perdere tempo ed energie per relazionarti con aziende con cui non vuoi lavorare.
Già, perché cercare lavoro non è solamente inviare un curriculum. Una volta che vieni selezionato c’è uno scambio di email con il possibile datore di lavoro, una telefonata, seguita da una video call, a cui segue un test e magari una prova in sede più un colloquio finale.
Questi passaggi richiedono molto tempo ed energia e, se impiegati per l’azienda sbagliata, potrebbero farti perdere la giusta occasione.
Così, il consiglio che mi sento di darti è quello di mandare i curriculum solo per le aziende serie e con cui sei disposto a lavorare.
Renditi reperibile
Hai creato la tua routine, ogni giorno mandi diverse candidature per circa una mezz’ora e poi sei libero di fare quello che vuoi.
Tutto perfetto, ma ricordati di essere reperibile.
Mettiti nella condizione di poter rispondere al telefono, e se hai degli impegni che non ti permettono di rispondere in ogni momento, cerca di controllare il telefono almeno ogni due ore e di richiamare se qualche datore di lavoro ti ha contattato.
Controlla le email, scarica sul tuo smartphone Gmail o l’applicazione che preferisci e attiva le notifiche in modo da vedere in tempo reale se hai ricevuto una risposta da quella azienda a cui hai inviato il curriculum.
Devi renderti disponibile a rispondere in tempi brevi ad una email o ad una telefonata.
Preparati per il colloquio
Se segui le regole che ti ho indicato sopra verrai contattato quanto prima da più recruiters e datori di lavoro.
Fatti trovare pronto.
Come?
Preparati per il colloquio.
La prima cosa: preparati un discorso introduttivo, spiega chi sei, perché sei la persona giusta per quella posizione, cosa hai fatto prima e quali sono tuoi skills.
Oltre a questa presentazione, preparati a rispondere ad una serie di domande standard che solitamente vengono fatte.
Con una semplice ricerca su Google puoi trovare le domande generiche che vengono fatte nel tuo settore (sicuramente cambiano tra chi cerca lavoro come chef e chi cerca lavoro come programmatore).
Ad ogni modo, ci sono delle domande standard che vengono sempre fatte, come:
- Parlaci delle tue precedenti esperienze lavorative
- Parlaci di questa singola esperienza lavorativa
- Un tuo pregio
- Un tuo difetto
- Qual è stata un’esperienza lavorativa difficile a cui hai dovuto far fronte
- Ti piace lavorare in team o da solo
- Dove ti vedi da qui a 5 anni
- Perché ti sei candidato per questa posizione
- Perché sei la persona giusta per questa posizione
Queste sono le domande più comuni che mi hanno quasi sempre fatto ai colloqui di lavoro. Rispondi a queste domande ad alta voce quando sei da solo e fai la stessa cosa per la tua presentazione, questa strategia ti aiuterà durante il colloqui di lavoro.
Solitamente, i colloqui di lavoro finiscono con:
“Hai delle domande da farci?”.
È buona regola fare delle domande, evita nel modo più assoluto di dire che non ne hai.
Chiedi più informazioni sull’azienda, chiedi più informazioni sul tipo di lavoro, chiedi se vengono utilizzate delle determinate tecnologie, chiedi, chiedi chiedi.
Un paio di domande vanno più che bene, determinano l’interesse che hai a lavorare per quell’azienda.
Alla fine di ogni colloquio segnati le domande che ti hanno fatto su un foglio digitale o su un pezzo di carta.
Fai questa azione ad ogni colloquio, ti aiuterà a capire le domande comuni che ti vengono fatte per il tuo settore e ti faranno trovare pronto la prossima volta che ti verranno chieste.
Migliora i tuoi skills
Non si finisce mai di imparare così come non si finisce mai di migliorarsi per il mondo del lavoro.
Mentre cerchi lavoro, considera di migliorare i tuoi skills con corsi online, libri e facendo pratica per alcune aziende, anche al costo di farlo gratis.
Un datore di lavoro che vede una persona attiva, che conosce le nuove tecnologie del settore, che per passione collabora in diversi progetti, sarà motivato ad assumerti rispetto a chi non ha spirito di iniziativa ed un atteggiamento attivo, proattivo e positivo.
Ci sono tanti modi per migliorare i propri skills e questi variano in base al tuo settore.
Una delle migliori piattaforme in cui migliorare le proprie competenze oggi è Learnn di Luca Mastella. Non conosco Luca, non conosco il suo team e non ho alcun legame di affiliazione o pubblicitario con l’azienda Learnn.
Te lo suggerisco perché la piattaforma vanta percorsi formativi di alta qualità che spaziano in diversi settori, tutti molto attuali nel mondo del lavoro.
Quindi il motivo principale per cui te lo suggerisco è la qualità.
Il secondo motivo è il prezzo. Puoi utilizzare Learnn a circa 9.99 euro al mese, pagando il servizio fino a quando ti serve (se decidi di non usarlo più puoi chiudere il tuo account con pochi semplici passaggi senza dover pagare già dal mese successivo).
Apprezzo molto quello che Luca Mastella e il suo team stanno facendo, 9.99 euro è una somma a cui è facile accedere e che ti permette di avere davvero tanti contenuti di qualità che possono migliorare i tuoi skills se non insegnarti una vera e propria professione da zero.
C’è anche una versione gratuita di Learnn, quindi buttaci un occhio se ti capita.
Considera l'idea di lavorare in altre città e paesi
Considera l’idea di lavorare in altre città e paesi.
Questo aspetto ti permette di accedere ad un’offerta lavorativa molto più ampia.
Le grandi città spesso e volentieri godono di un’offerta lavorativa molto più ampia rispetto alle piccole.
Questo non significa che poi ti devi trasferire per sempre.
Molte persone, giovani e meno giovani, fanno esperienze lavorative in altre città o all’estero, magari per uno o due anni, e questo gli consente di tornare successivamente nella propria città Natale, o dove intendono vivere, con diverse offerte di lavoro in tasca data l’esperienza lavorativa maturata.
Non mollare
Come ti dicevo, cercare lavoro è un vero e proprio lavoro ma con i consigli che ti ho elencato in questo articolo puoi trovare il lavoro dei tuoi sogni.
Ho cambiato lavoro a 37 anni, cambiando completamente carriera.
È stata un’impresa abbastanza ardua, che mi ha messo nella condizione di inviare curriculum per quasi tre anni prima di ricevere la mia occasione.
Ti puoi immaginare quanti “no” mi sono sentito dire in questo lasso di tempo, sono stato scartato per centinaia e centinaia di offerte.
Ti auguro vivamente di non metterci tre anni a trovare il tuo prossimo lavoro ma posso dirti per esperienza che anche tu verrai scartato e rifiutato per diversi lavori.
Non è mai piacevole, specialmente quando il “ci dispiace ma non sei stato selezionato per questa offerta di lavoro” arriva da un’azienda per la quale si hanno tutte le carte in regola per lavorare o alla quale si tiene molto.
No, non è mai piacevole non ottenere il lavoro per il quale si è speso tempo ed energie tra colloqui e prove tecniche.
È frustrante,
è seccante,
è desmoralizante,
è spiacevole e alle volte anche ingiusto.
Non mollare.
Ad ogni no, svegliati il giorno dopo e ricomincia con la tua routine.
Ricordati che ogni colloquio andato male ti prepara per quello dopo, fino a quando non arriverai ad essere la persona giusta per il lavoro che stavi realmente cercando.
