L’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere
- Autore: Marco Valeri
- Pubblicato il: 15-02-2023
- Ultima modifica: 15-02-2023
L’idea che abbiamo della nostra età è un concetto che ci può rendere giovani e forti così come anziani e stanchi.
Non sono gli anni che hai a determinare se sei invecchiato.
Non è la tua età a decidere se c’è ancora tempo per realizzare qualcosa a cui tieni, qualcosa che ami, magari il progetto della tua vita.
L’idea che hai della tua età determina se sei ancora giovane e forte oppure se è arrivato il momento di tirare i remi in barca.
La lezione più bella e importante che la vita mi ha insegnato quando avevo 30 anni è che l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.
Ed è solo dopo aver afferrato realmente questo concetto che sono riuscito a realizzare degli obiettivi importanti per me stesso.
Solo dopo aver fatto mia questa lezione di vita ho capito che non ero troppo vecchio per fare quello che realmente volevo e questo mi ha permesso di realizzarmi nel lavoro così come mi ha dato il coraggio di inseguire una mia grande passione, quella di scrivere, che oggi mi permette di mettere nero su bianco questo articolo.
Se pensi che la tua età sia un limite per le tue ambizioni di vita,
se pensi di aver fatto le scelte sbagliate in passato e che ora non ci sia più tempo per rimediare,
se ti senti che gli anni ormai sono passati,
vorrei chiederti di leggere questo articolo fino alla fine ed invitarti ad aprire la tua mente da un concetto che può cambiarti completamente la vita, sta solo a te decidere di accoglierlo o meno.
L’età è davvero un limite?
L’età è davvero un limite? Secondo il vocabolario Treccani, la vecchiaia è l’età più avanzata della vita dell’uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell’organismo.
Quindi siamo tutti d’accordo, invecchiamo, e di certo non ci serve un vocabolario per capirlo, ci basta vedere le persone intorno a noi o semplicemente prendere una nostra foto di qualche anno fa.
Ma in che modo la vecchiaia ci limita? La vecchiaia ci limita nel modo in cui decidiamo di percepire la nostra età. Puoi sentirti più stanco rispetto a qualche anno fa, ma se hai deciso di vivere comunque la tua vita appieno, significa che i tuoi anni non ti stanno limitando.
Questo concetto segue allora un’altra domanda.
L’età è davvero un limite? La risposta è no, sei solo tu a metterti dei limiti quando finisci per pensare che sei troppo anziano per fare una determinata cosa.
Proprio così, se hai 20, 30, 40, 50, 60, 70, 80 o 90 anni, sei solo tu a decidere se non c’è più tempo per fare una determinata cosa e questo perché l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.

L’idea dell’età che ci sentiamo spesso ci mette dei freni nella realizzazione dei nostri progetti di vita e dei nostri sogni.
Complice di questi aspetti è anche la società in cui viviamo.
C’è un’età per la scuola.
C’è un’età per l’università.
C’è un’età per scegliere la propria professione.
C’è un’età per fare carriera.
C’è un’età per fare famiglia.
C’è un’età per andare in pensione.
C’è un’età per morire.
C’è un’età per smettere di sognare.
E se perdi uno dei treni di c’è un’età per… sembra che rimani fuori per sempre da questo.
Ad esempio, se perdi il treno del c’è un’età per l’università, significa che non potrai più laurearti e magari rincorrere una professione che ami.
Posso dirti di aver perso la maggior parte dei treni di c’è un’età per…
Questo mi ha sempre fatto sentire frustrato, indietro rispetto agli altri, inadeguato e che ormai non c'era più tempo per inseguire i miei sogni e la vita che volevo.
Mi sbagliavo così come si sbagliano tutti quelli che pensano che l’età sia un limite.
Se vuoi cambiare vita, il giorno giusto per farlo non era ieri ma oggi.
Quanto tempo ci rimane?
Quanto tempo ci rimane? Nessuno conosce la risposta.
Non sappiamo quando moriremo e di conseguenza non sappiamo quanto tempo abbiamo a disposizione.
Io ti auguro di avere una vita lunga ma la verità è che né io e né te sappiamo quando arriverà il nostro momento.
Questo può essere un argomento non facile ma questa è la vita.
Sebbene non sapere quanto tempo ci rimane è un concetto che può non farci dormire la notte, l’altra faccia della medaglia ci indica che indipendentemente dalla tua età, hai ancora più di un’opportunità per realizzare un obiettivo di vita e per decidere di essere quello che vuoi essere.
Non è la tua età a determinare se hai ancora il tempo per realizzare un tuo sogno o fare qualcosa che ami.
Non siamo noi a decidere il tempo che abbiamo a disposizione.
Possiamo considerare di avere uno stile di vita sano per aiutare il nostro corpo e la nostra mente a mantenersi bene e ad avere dei buoni livelli di energia.
Ma non siamo noi a decidere quando sarà la fine.
Purtroppo, ci sono persone che muoiono quando sono ancora molto giovani.
Ci sono invece, persone che vivono fino a 100 anni.
Sulla base di questo dato di fatto, sia che sia a 20 anni che a 90 anni, non sai ancora quanto tempo hai a disposizione e quindi ogni giorno è quello giusto per vivere la tua vita senza il limite dell’età.
Non sarai più giovane di oggi
Quando avevo 20 anni mi sentivo troppo in là con l’età per fare le cose.
A 30 anni mi sono preso la responsabilità di vivere la vita che volevo ed ho realizzato i miei sogni.
Ora che ne ho 40 ripenso a quanto ero più giovane 10 anni fa.
Non sarai più giovane di oggi.
Se ci pensi, oggi è il giorno in cui avrai più tempo ed energia per realizzare le ambizioni della tua vita.
Questo significa che oggi è il giorno giusto per cominciare a vivere la vita che vuoi.
Sto scrivendo questo articolo che ho 38 anni, 39 la prossima settimana, 40 il prossimo anno.
Se ripenso a 10 anni fa, quando avevo 28 anni, non posso che notare che ero molto più giovane rispetto ad ora.
Eppure, quando avevo 30 anni, molti dei miei amici pensavano che ormai era troppo tardi per cambiare direzione, per scegliere di inseguire una propria passione o un obiettivo di vita.
Purtroppo, le stesse persone pensano la stessa cosa ora che hanno 40 anni, che 10 anni fa, all’età di 30 anni, avevano ancora il tempo per cambiare le cose, ormai a 40 anni non c’è n’è più.
E la stessa cosa succederà a 40 anni ripensando ai 30 anni,
la stessa cosa succederà a 50 anni ripensando ai 40 anni,
la stessa cosa succederà a 60 anni ripensando ai 50 anni,
la stessa cosa succederà a 70 anni ripensando ai 60 anni,
la stessa cosa succederà a 80 anni ripensando ai 70 anni,
la stessa cosa succederà a 90 anni ripensando agli 80 anni,
la stessa cosa succederà a 100 anni ripensando ai 90 anni.
Ed indovina?
La stessa cosa succederà prima di morire, sarà quello il momento in cui realizzeremo che non c’è davvero più il tempo per fare una cosa.
All’età di 70 anni siamo considerati anziani.
Ma immagina una persona di 70 anni che è da poco andata in pensione e decide di dedicarsi ad una sua passione, magari quella di scrivere dei libri.
Lavorando ogni giorno a questa sua passione, all’età di 80 anni, quanti libri può aver scritto e pubblicato questa persona?
Dipende, ma volendo stabilire una media di 1 libro ogni 2 anni, possiamo dire 5 libri in 10 anni.
Quando questa persona compierà 80 anni, sarà felice di aver preso in mano la sua vita a 70 anni, di aver messo nero su bianco 5 libri, di aver realizzato qualcosa a cui teneva senza auto imporsi il limite dell’età.
A 20 anni mi sentivo già troppo in avanti con l’età e negli anni ho scoperto che non ero l’unico e che oggi ci sono molti ventenni con lo stesso stato d’animo.
Finite le scuole superiori mi sentivo così confuso sul cosa fare che non ho intrapreso l’università, cosa di cui ho anche parlato in Quello che ha fatto la differenza.
Iniziai a lavorare, accontentandomi di quello che trovavo.
Dopo qualche anno, mi sentivo non realizzato della vita che facevo.
Mi ero pentito di non aver preso l’università e di non aver inseguito una carriera che mi sarebbe potuta piacere.
Ma avere 25 anni mi faceva sentire troppo in là con l’età per iniziare un percorso universitario e cambiare direzione, perché solitamente si sceglie una facoltà subito dopo le scuole superiori e ci si laurea a 25 anni se non prima.
“Ormai ho perso quel treno” pensavo.
Mi sbagliavo ed ogni anno che ho passato con quel modo di pensare è stato un anno della mia vita in cui ho rinunciato a fare quello che realmente volevo.
All’età di 33 anni mi sono iscritto all’università pur avendo un lavoro full time, un affitto da pagare e un rapporto di coppia da portare avanti.
Mi sono laureato a 37 anni in informatica nella città di Londra ed ho cambiato lavoro alla stessa età.
Durante quegli anni, diverse persone intorno a me mi dicevano che era troppo tardi per cambiare carriera, che studiare non serviva a nulla alla mia età (cosa anche suggerita da molti guru del marketing che hanno l’unico fine di vendere corsi online).
Eppure mi sono laureato, ed è stata una grande soddisfazione personale.
Eppure ho trovato il lavoro che stavo cercando a 37 anni.
Cominci ad essere anziano quando pensi che non devi più inseguire i tuoi sogni.
Tra 10 anni ripenserai a questo momento con un po’ di nostalgia, considerando il fatto che eri più giovane di 10 anni e che se avessi preso quella decisione ora le cose sarebbero diverse.
Sta a te ora decidere se tra 10 anni penserai a questo momento con rimpianto, oppure pensando che è stato proprio quello l’attimo in cui hai preso in mano la tua vita ed hai cambiato le cose che non volevi più.
L’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere
C’è davvero un’età per fare le cose? La risposta è no.
L’età giusta per realizzare un obiettivo di vita che hai è oggi.
Adesso è il momento di vivere la vita che hai sempre voluto.
Sta a te prendere la responsabilità della tua vita perché l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.
All’età di 33 anni mi sono iscritto alla facoltà di Computer Science alla Birkbeck University of London e a 37 anni, un mese prima di laurearmi, ho trovato il mio primo lavoro come web developer.
Senza alcun dubbio la società in cui viviamo ci impone delle regole così come la nostra stessa natura.
Con questo intendo che all’età di 70 sarà difficile trovare lavoro come insegnante se è quello che vuoi, perché con molta probabilità nessuna scuola sarà disposta ad accettare la candidatura di un uomo o una donna di questa età.
Quindi le regole della società possono limitare questo aspetto.
Ma nulla comunque ti vieta di insegnare a 70 anni se è quello che vuoi.
Immagina che Giada sia una donna di 70 anni che voglia insegnare inglese, una materia che l’ha sempre appassionata e su cui è molto preparata.
Difficilmente una scuola assumerà questa persona, ma quest’ultima può tranquillamente decidere di organizzare dei corsi nel quartiere in cui vivere, di provare a crearsi una sua community online e insegnare tramite una piattaforma digitale (un proprio blog, italki, un social network e così via).
Il punto è che se la tua ambizione è insegnare, realizzerai questa tua passione di vita nel farlo, e questo non implica che tu lo debba fare necessariamente dentro una scuola.
Certo, magari il tuo sogno nella vita era quello di fare il professore e a 70 anni non hai più l’età per la società per avere una cattedra. Ma fino a quando avrai tempo, puoi decidere di insegnare e di realizzare comunque questa tua ambizione.
Così Giada decide di aprirsi un account su italki e comincia ad insegnare inglese a 70 anni. È brava nel suo lavoro e la passione che ci mette le permette di avere un certo successo che la portano ad un certo punto ad avere diversi allievi che la seguono. Decide quindi di aprire un suo sito in cui condivide le sue conoscenze e tramite il quale è possibile fare delle lezioni di gruppo.
All’età di 80 anni decide di scrivere un libro su come apprendere l’inglese in modo semplice, mettendo nero su bianco un suo sogno.
All’età di 90 anni, quindi 20 anni dopo aver scelto di vivere la sua vita, Giada purtroppo si ammala e deve smettere di insegnare.
Sempre a 90 anni si spegne ma negli ultimi mesi della sua vita ripensa con grande felicità ed orgoglio alla scelta che ha fatto quando aveva 70, una scelta che le ha permesso di vivere il suo sogno per ben 20 anni, perché l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.
La stessa cosa vale per regole che la nostra stessa natura ci impone. Sicuramente il nostro fisico può passare attraverso certi sforzi in base all’età che ha.
Facciamo un altro esempio.
Carlo ha 35 anni ed ha sempre amato il calcio.
Con il fatto che ha messo su famiglia quando era molto giovane non è mai riuscito a inseguire questa sua passione: una casa da mantenere, due figli a carico e una vita coniugale da portare avanti.
Ma il suo desiderio per il calcio è ancora vivo e Carlo all’età di 35 anni decide di inseguirlo, perché ha letto questo articolo ed ha capito che l’età non è un limite per essere quello che vuoi essere.
In base alle regole che la nostra stessa natura ci impone, Carlo sa già che non potrà mai giocare in serie A e competere con i calciatori emergenti di 20 anni.
Ma se la passione di Carlo è il calcio, quello che davvero importa è far entrare quest’ultima nella sua vita.
Nulla quindi vieta a Carlo di riprendere ad allenarsi ogni settimana.
Nulla vieta a Carlo di partecipare a dei tornei di calcio nella sua città.
Nulla vieta a Carlo di fare un corso per diventare allenatore.
Nulla vieta a Carlo di trovare un secondo lavoro come allenatore, magari per la squadra di quartiere.
Quest’ultimo lavoro gli permetterebbe di avere più soldi, di fare qualcosa che ama e di aprirsi le porte per una futura carriera solo come allenatore.
Se fai una cosa con il cuore, la vita ti premia, e magari lo stesso Carlo arriva a fare l’allenatore di mestiere ad un certo punto, potendo vivere solo di calcio.
Arrivato all’età della pensione decide di aprire la sua scuola di calcio per passare questa sua passione ai più piccoli.
Carlo muore all’età di 74 anni, 35 anni dopo aver preso la scelta di inseguire i suoi sogni.
Per più di tre decadi è riuscito a vivere la vita che voleva.
Pensa a come sarebbero stati miseri e poveri questi 35 anni di Carlo se non avesse scelto di essere quello che voleva.
Immagina la stessa cosa per Giada, se avesse deciso di non inseguire questo suo obiettivo.
Sai cosa sarebbe successo?
Avrebbe vissuto gli ultimi 20 anni della sua vita nel rimpianto di come sarebbe potuto essere diverso.
Avrebbe terminato il suo tempo senza poter mai avere la soddisfazione di fare quello che realmente le sarebbe piaciuto fare.
Sebbene Giada e Carlo siano due personaggi che mi sono inventato nelle righe di questo articolo, io e te siamo reali.
Oggi è il giorno più adatto per prenderti la responsabilità della tua vita ed inseguire i tuoi sogni, perché l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.
A presto.
L’idea che abbiamo della nostra età è un concetto che ci può rendere giovani e forti così come anziani e stanchi.
Non sono gli anni che hai a determinare se sei invecchiata.
Non è la tua età a decidere se c’è ancora tempo per realizzare qualcosa a cui tieni, qualcosa che ami, magari il progetto della tua vita.
L’idea che hai della tua età determina se sei ancora giovane e forte oppure se è arrivato il momento di tirare i remi in barca.
La lezione più bella e importante che la vita mi ha insegnato quando avevo 30 anni è che l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.
Ed è solo dopo aver afferrato realmente questo concetto che sono riuscito a realizzare degli obiettivi importanti per me stesso.
Solo dopo aver fatto mia questa lezione di vita ho capito che non ero troppo vecchio per fare quello che realmente volevo e questo mi ha permesso di realizzarmi nel lavoro così come mi ha dato il coraggio di inseguire una mia grande passione, quella di scrivere, che oggi mi permette di mettere nero su bianco questo articolo.
Se pensi che la tua età sia un limite per le tue ambizioni di vita,
se pensi di aver fatto le scelte sbagliate in passato e che ora non ci sia più tempo per rimediare,
se ti senti che gli anni ormai sono passati,
vorrei chiederti di leggere questo articolo fino alla fine ed invitarti ad aprire la tua mente da un concetto che può cambiarti completamente la vita, sta solo a te decidere di accoglierlo o meno.
L’età è davvero un limite?
L’età è davvero un limite? Secondo il vocabolario Treccani, la vecchiaia è l’età più avanzata della vita dell’uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell’organismo.
Quindi siamo tutti d’accordo, invecchiamo, e di certo non ci serve un vocabolario per capirlo, ci basta vedere le persone intorno a noi o semplicemente prendere una nostra foto di qualche anno fa.
Ma in che modo la vecchiaia ci limita? La vecchiaia ci limita nel modo in cui decidiamo di percepire la nostra età. Puoi sentirti più stanca rispetto a qualche anno fa, ma se hai deciso di vivere comunque la tua vita appieno, significa che i tuoi anni non ti stanno limitando.
Questo concetto segue allora un’altra domanda.
L’età è davvero un limite? La risposta è no, sei solo tu a metterti dei limiti quando finisci per pensare che sei troppo anziana per fare una determinata cosa.
Proprio così, se hai 20, 30, 40, 50, 60, 70, 80 o 90 anni, sei solo tu a decidere se non c’è più tempo per fare una determinata cosa e questo perché l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.

L’idea dell’età che ci sentiamo spesso ci mette dei freni nella realizzazione dei nostri progetti di vita e dei nostri sogni.
Complice di questi aspetti è anche la società in cui viviamo.
C’è un’età per la scuola.
C’è un’età per l’università.
C’è un’età per scegliere la propria professione.
C’è un’età per fare carriera.
C’è un’età per fare famiglia.
C’è un’età per andare in pensione.
C’è un’età per morire.
C’è un’età per smettere di sognare.
E se perdi uno dei treni di c’è un’età per… sembra che rimani fuori per sempre da questo.
Ad esempio, se perdi il treno del c’è un’età per l’università, significa che non potrai più laurearti e magari rincorrere una professione che ami.
Posso dirti di aver perso la maggior parte dei treni di c’è un’età per…
Questo mi ha sempre fatto sentire frustrato, indietro rispetto agli altri, inadeguato e che ormai non c'era più tempo per inseguire i miei sogni e la vita che volevo.
Mi sbagliavo così come si sbagliano tutti quelli che pensano che l’età sia un limite.
Se vuoi cambiare vita, il giorno giusto per farlo non era ieri ma oggi.
Quanto tempo ci rimane?
Quanto tempo ci rimane? Nessuno conosce la risposta.
Non sappiamo quando moriremo e di conseguenza non sappiamo quanto tempo abbiamo a disposizione.
Io ti auguro di avere una vita lunga ma la verità è che né io e né te sappiamo quando arriverà il nostro momento.
Questo può essere un argomento non facile ma questa è la vita.
Sebbene non sapere quanto tempo ci rimane è un concetto che può non farci dormire la notte, l’altra faccia della medaglia ci indica che indipendentemente dalla tua età, hai ancora più di un’opportunità per realizzare un obiettivo di vita e per decidere di essere quello che vuoi essere.
Non è la tua età a determinare se hai ancora il tempo per realizzare un tuo sogno o fare qualcosa che ami.
Non siamo noi a decidere il tempo che abbiamo a disposizione.
Possiamo considerare di avere uno stile di vita sano per aiutare il nostro corpo e la nostra mente a mantenersi bene e ad avere dei buoni livelli di energia.
Ma non siamo noi a decidere quando sarà la fine.
Purtroppo, ci sono persone che muoiono quando sono ancora molto giovani.
Ci sono invece, persone che vivono fino a 100 anni.
Sulla base di questo dato di fatto, sia che sia a 20 anni che a 90 anni, non sai ancora quanto tempo hai a disposizione e quindi ogni giorno è quello giusto per vivere la tua vita senza il limite dell’età.
Non sarai più giovane di oggi
Quando avevo 20 anni mi sentivo troppo in là con l’età per fare le cose.
A 30 anni mi sono preso la responsabilità di vivere la vita che volevo ed ho realizzato i miei sogni.
Ora che ne ho 40 ripenso a quanto ero più giovane 10 anni fa.
Non sarai più giovane di oggi.
Se ci pensi, oggi è il giorno in cui avrai più tempo ed energia per realizzare le ambizioni della tua vita.
Questo significa che oggi è il giorno giusto per cominciare a vivere la vita che vuoi.
Sto scrivendo questo articolo che ho 38 anni, 39 la prossima settimana, 40 il prossimo anno.
Se ripenso a 10 anni fa, quando avevo 28 anni, non posso che notare che ero molto più giovane rispetto ad ora.
Eppure, quando avevo 30 anni, molti dei miei amici pensavano che ormai era troppo tardi per cambiare direzione, per scegliere di inseguire una propria passione o un obiettivo di vita.
Purtroppo, le stesse persone pensano la stessa cosa ora che hanno 40 anni, che 10 anni fa, all’età di 30 anni, avevano ancora il tempo per cambiare le cose, ormai a 40 anni non c’è n’è più.
E la stessa cosa succederà a 40 anni ripensando ai 30 anni,
la stessa cosa succederà a 50 anni ripensando ai 40 anni,
la stessa cosa succederà a 60 anni ripensando ai 50 anni,
la stessa cosa succederà a 70 anni ripensando ai 60 anni,
la stessa cosa succederà a 80 anni ripensando ai 70 anni,
la stessa cosa succederà a 90 anni ripensando agli 80 anni,
la stessa cosa succederà a 100 anni ripensando ai 90 anni.
Ed indovina?
La stessa cosa succederà prima di morire, sarà quello il momento in cui realizzeremo che non c’è davvero più il tempo per fare una cosa.
All’età di 70 anni siamo considerati anziani.
Ma immagina una persona di 70 anni che è da poco andata in pensione e decide di dedicarsi ad una sua passione, magari quella di scrivere dei libri.
Lavorando ogni giorno a questa sua passione, all’età di 80 anni, quanti libri può aver scritto e pubblicato questa persona?
Dipende, ma volendo stabilire una media di 1 libro ogni 2 anni, possiamo dire 5 libri in 10 anni.
Quando questa persona compierà 80 anni, sarà felice di aver preso in mano la sua vita a 70 anni, di aver messo nero su bianco 5 libri, di aver realizzato qualcosa a cui teneva senza auto imporsi il limite dell’età.
A 20 anni mi sentivo già troppo in avanti con l’età e negli anni ho scoperto che non ero l’unico e che oggi ci sono molti ventenni con lo stesso stato d’animo.
Finite le scuole superiori mi sentivo così confuso sul cosa fare che non ho intrapreso l’università, cosa di cui ho anche parlato in Quello che ha fatto la differenza.
Iniziai a lavorare, accontentandomi di quello che trovavo.
Dopo qualche anno, mi sentivo non realizzato della vita che facevo.
Mi ero pentito di non aver preso l’università e di non aver inseguito una carriera che mi sarebbe potuta piacere.
Ma avere 25 anni mi faceva sentire troppo in là con l’età per iniziare un percorso universitario e cambiare direzione, perché solitamente si sceglie una facoltà subito dopo le scuole superiori e ci si laurea a 25 anni se non prima.
“Ormai ho perso quel treno” pensavo.
Mi sbagliavo ed ogni anno che ho passato con quel modo di pensare è stato un anno della mia vita in cui ho rinunciato a fare quello che realmente volevo.
All’età di 33 anni mi sono iscritto all’università pur avendo un lavoro full time, un affitto da pagare e un rapporto di coppia da portare avanti.
Mi sono laureato a 37 anni in informatica nella città di Londra ed ho cambiato lavoro alla stessa età.
Durante quegli anni, diverse persone intorno a me mi dicevano che era troppo tardi per cambiare carriera, che studiare non serviva a nulla alla mia età (cosa anche suggerita da molti guru del marketing che hanno l’unico fine di vendere corsi online).
Eppure mi sono laureato, ed è stata una grande soddisfazione personale.
Eppure ho trovato il lavoro che stavo cercando a 37 anni.
Cominci ad essere anziano quando pensi che non devi più inseguire i tuoi sogni.
Tra 10 anni ripenserai a questo momento con un po’ di nostalgia, considerando il fatto che eri più giovane di 10 anni e che se avessi preso quella decisione ora le cose sarebbero diverse.
Sta a te ora decidere se tra 10 anni penserai a questo momento con rimpianto, oppure pensando che è stato proprio quello l’attimo in cui hai preso in mano la tua vita ed hai cambiato le cose che non volevi più.
L’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere
C’è davvero un’età per fare le cose? La risposta è no.
L’età giusta per realizzare un obiettivo di vita che hai è oggi.
Adesso è il momento di vivere la vita che hai sempre voluto.
Sta a te prendere la responsabilità della tua vita perché l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.
All’età di 33 anni mi sono iscritto alla facoltà di Computer Science alla Birkbeck University of London e a 37 anni, un mese prima di laurearmi, ho trovato il mio primo lavoro come web developer.
Senza alcun dubbio la società in cui viviamo ci impone delle regole così come la nostra stessa natura.
Con questo intendo che all’età di 70 sarà difficile trovare lavoro come insegnante se è quello che vuoi, perché con molta probabilità nessuna scuola sarà disposta ad accettare la candidatura di un uomo o una donna di questa età.
Quindi le regole della società possono limitare questo aspetto.
Ma nulla comunque ti vieta di insegnare a 70 anni se è quello che vuoi.
Immagina che Giada sia una donna di 70 anni che voglia insegnare inglese, una materia che l’ha sempre appassionata e su cui è molto preparata.
Difficilmente una scuola assumerà questa persona, ma quest’ultima può tranquillamente decidere di organizzare dei corsi nel quartiere in cui vivere, di provare a crearsi una sua community online e insegnare tramite una piattaforma digitale (un proprio blog, italki, un social network e così via).
Il punto è che se la tua ambizione è insegnare, realizzerai questa tua passione di vita nel farlo, e questo non implica che tu lo debba fare necessariamente dentro una scuola.
Certo, magari il tuo sogno nella vita era quello di fare la professoressa e a 70 anni non hai più l’età per la società per avere una cattedra. Ma fino a quando avrai tempo, puoi decidere di insegnare e di realizzare comunque questa tua ambizione.
Così Giada decide di aprirsi un account su italki e comincia ad insegnare inglese a 70 anni. È brava nel suo lavoro e la passione che ci mette le permette di avere un certo successo che la portano ad un certo punto ad avere diversi allievi che la seguono. Decide quindi di aprire un suo sito in cui condivide le sue conoscenze e tramite il quale è possibile fare delle lezioni di gruppo.
All’età di 80 anni decide di scrivere un libro su come apprendere l’inglese in modo semplice, mettendo nero su bianco un suo sogno.
All’età di 90 anni, quindi 20 anni dopo aver scelto di vivere la sua vita, Giada purtroppo si ammala e deve smettere di insegnare.
Sempre a 90 anni si spegne ma negli ultimi mesi della sua vita ripensa con grande felicità ed orgoglio alla scelta che ha fatto quando aveva 70, una scelta che le ha permesso di vivere il suo sogno per ben 20 anni, perché l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.
La stessa cosa vale per regole che la nostra stessa natura ci impone. Sicuramente il nostro fisico può passare attraverso certi sforzi in base all’età che ha.
Facciamo un altro esempio.
Carlo ha 35 anni ed ha sempre amato il calcio.
Con il fatto che ha messo su famiglia quando era molto giovane non è mai riuscito a inseguire questa sua passione: una casa da mantenere, due figli a carico e una vita coniugale da portare avanti.
Ma il suo desiderio per il calcio è ancora vivo e Carlo all’età di 35 anni decide di inseguirlo, perché ha letto questo articolo ed ha capito che l’età non è un limite per essere quello che vuoi essere.
In base alle regole che la nostra stessa natura ci impone, Carlo sa già che non potrà mai giocare in serie A e competere con i calciatori emergenti di 20 anni.
Ma se la passione di Carlo è il calcio, quello che davvero importa è far entrare quest’ultima nella sua vita.
Nulla quindi vieta a Carlo di riprendere ad allenarsi ogni settimana.
Nulla vieta a Carlo di partecipare a dei tornei di calcio nella sua città.
Nulla vieta a Carlo di fare un corso per diventare allenatore.
Nulla vieta a Carlo di trovare un secondo lavoro come allenatore, magari per la squadra di quartiere.
Quest’ultimo lavoro gli permetterebbe di avere più soldi, di fare qualcosa che ama e di aprirsi le porte per una futura carriera solo come allenatore.
Se fai una cosa con il cuore, la vita ti premia, e magari lo stesso Carlo arriva a fare l’allenatore di mestiere ad un certo punto, potendo vivere solo di calcio.
Arrivato all’età della pensione decide di aprire la sua scuola di calcio per passare questa sua passione ai più piccoli.
Carlo muore all’età di 74 anni, 35 anni dopo aver preso la scelta di inseguire i suoi sogni.
Per più di tre decadi è riuscito a vivere la vita che voleva.
Pensa a come sarebbero stati miseri e poveri questi 35 anni di Carlo se non avesse scelto di essere quello che voleva.
Immagina la stessa cosa per Giada, se avesse deciso di non inseguire questo suo obiettivo.
Sai cosa sarebbe successo?
Avrebbe vissuto gli ultimi 20 anni della sua vita nel rimpianto di come sarebbe potuto essere diverso.
Avrebbe terminato il suo tempo senza poter mai avere la soddisfazione di fare quello che realmente le sarebbe piaciuto fare.
Sebbene Giada e Carlo siano due personaggi che mi sono inventato nelle righe di questo articolo, io e te siamo reali.
Oggi è il giorno più adatto per prenderti la responsabilità della tua vita ed inseguire i tuoi sogni, perché l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.
A presto.
L’idea che abbiamo della nostra età è un concetto che ci può rendere giovani e forti così come anziani e stanchi.
Non sono gli anni che hai a determinare se sei invecchiatə.
Non è la tua età a decidere se c’è ancora tempo per realizzare qualcosa a cui tieni, qualcosa che ami, magari il progetto della tua vita.
L’idea che hai della tua età determina se sei ancora giovane e forte oppure se è arrivato il momento di tirare i remi in barca.
La lezione più bella e importante che la vita mi ha insegnato quando avevo 30 anni è che l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.
Ed è solo dopo aver afferrato realmente questo concetto che sono riuscito a realizzare degli obiettivi importanti per me stesso.
Solo dopo aver fatto mia questa lezione di vita ho capito che non ero troppo vecchio per fare quello che realmente volevo e questo mi ha permesso di realizzarmi nel lavoro così come mi ha dato il coraggio di inseguire una mia grande passione, quella di scrivere, che oggi mi permette di mettere nero su bianco questo articolo.
Se pensi che la tua età sia un limite per le tue ambizioni di vita,
se pensi di aver fatto le scelte sbagliate in passato e che ora non ci sia più tempo per rimediare,
se ti senti che gli anni ormai sono passati,
vorrei chiederti di leggere questo articolo fino alla fine ed invitarti ad aprire la tua mente da un concetto che può cambiarti completamente la vita, sta solo a te decidere di accoglierlo o meno.
L’età è davvero un limite?
L’età è davvero un limite? Secondo il vocabolario Treccani, la vecchiaia è l’età più avanzata della vita dell’uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell’organismo.
Quindi siamo tutti d’accordo, invecchiamo, e di certo non ci serve un vocabolario per capirlo, ci basta vedere le persone intorno a noi o semplicemente prendere una nostra foto di qualche anno fa.
Ma in che modo la vecchiaia ci limita? La vecchiaia ci limita nel modo in cui decidiamo di percepire la nostra età. Puoi sentirti più stancə rispetto a qualche anno fa, ma se hai deciso di vivere comunque la tua vita appieno, significa che i tuoi anni non ti stanno limitando.
Questo concetto segue allora un’altra domanda.
L’età è davvero un limite? La risposta è no, sei solo tu a metterti dei limiti quando finisci per pensare che sei troppo anzianə per fare una determinata cosa.
Proprio così, se hai 20, 30, 40, 50, 60, 70, 80 o 90 anni, sei solo tu a decidere se non c’è più tempo per fare una determinata cosa e questo perché l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.

L’idea dell’età che ci sentiamo spesso ci mette dei freni nella realizzazione dei nostri progetti di vita e dei nostri sogni.
Complice di questi aspetti è anche la società in cui viviamo.
C’è un’età per la scuola.
C’è un’età per l’università.
C’è un’età per scegliere la propria professione.
C’è un’età per fare carriera.
C’è un’età per fare famiglia.
C’è un’età per andare in pensione.
C’è un’età per morire.
C’è un’età per smettere di sognare.
E se perdi uno dei treni di c’è un’età per… sembra che rimani fuori per sempre da questo.
Ad esempio, se perdi il treno del c’è un’età per l’università, significa che non potrai più laurearti e magari rincorrere una professione che ami.
Posso dirti di aver perso la maggior parte dei treni di c’è un’età per…
Questo mi ha sempre fatto sentire frustrato, indietro rispetto agli altri, inadeguato e che ormai non c'era più tempo per inseguire i miei sogni e la vita che volevo.
Mi sbagliavo così come si sbagliano tutti quelli che pensano che l’età sia un limite.
Se vuoi cambiare vita, il giorno giusto per farlo non era ieri ma oggi.
Quanto tempo ci rimane?
Quanto tempo ci rimane? Nessuno conosce la risposta.
Non sappiamo quando moriremo e di conseguenza non sappiamo quanto tempo abbiamo a disposizione.
Io ti auguro di avere una vita lunga ma la verità è che né io e né te sappiamo quando arriverà il nostro momento.
Questo può essere un argomento non facile ma questa è la vita.
Sebbene non sapere quanto tempo ci rimane è un concetto che può non farci dormire la notte, l’altra faccia della medaglia ci indica che indipendentemente dalla tua età, hai ancora più di un’opportunità per realizzare un obiettivo di vita e per decidere di essere quello che vuoi essere.
Non è la tua età a determinare se hai ancora il tempo per realizzare un tuo sogno o fare qualcosa che ami.
Non siamo noi a decidere il tempo che abbiamo a disposizione.
Possiamo considerare di avere uno stile di vita sano per aiutare il nostro corpo e la nostra mente a mantenersi bene e ad avere dei buoni livelli di energia.
Ma non siamo noi a decidere quando sarà la fine.
Purtroppo, ci sono persone che muoiono quando sono ancora molto giovani.
Ci sono invece, persone che vivono fino a 100 anni.
Sulla base di questo dato di fatto, sia che sia a 20 anni che a 90 anni, non sai ancora quanto tempo hai a disposizione e quindi ogni giorno è quello giusto per vivere la tua vita senza il limite dell’età.
Non sarai più giovane di oggi
Quando avevo 20 anni mi sentivo troppo in là con l’età per fare le cose.
A 30 anni mi sono preso la responsabilità di vivere la vita che volevo ed ho realizzato i miei sogni.
Ora che ne ho 40 ripenso a quanto ero più giovane 10 anni fa.
Non sarai più giovane di oggi.
Se ci pensi, oggi è il giorno in cui avrai più tempo ed energia per realizzare le ambizioni della tua vita.
Questo significa che oggi è il giorno giusto per cominciare a vivere la vita che vuoi.
Sto scrivendo questo articolo che ho 38 anni, 39 la prossima settimana, 40 il prossimo anno.
Se ripenso a 10 anni fa, quando avevo 28 anni, non posso che notare che ero molto più giovane rispetto ad ora.
Eppure, quando avevo 30 anni, molti dei miei amici pensavano che ormai era troppo tardi per cambiare direzione, per scegliere di inseguire una propria passione o un obiettivo di vita.
Purtroppo, le stesse persone pensano la stessa cosa ora che hanno 40 anni, che 10 anni fa, all’età di 30 anni, avevano ancora il tempo per cambiare le cose, ormai a 40 anni non c’è n’è più.
E la stessa cosa succederà a 40 anni ripensando ai 30 anni,
la stessa cosa succederà a 50 anni ripensando ai 40 anni,
la stessa cosa succederà a 60 anni ripensando ai 50 anni,
la stessa cosa succederà a 70 anni ripensando ai 60 anni,
la stessa cosa succederà a 80 anni ripensando ai 70 anni,
la stessa cosa succederà a 90 anni ripensando agli 80 anni,
la stessa cosa succederà a 100 anni ripensando ai 90 anni.
Ed indovina?
La stessa cosa succederà prima di morire, sarà quello il momento in cui realizzeremo che non c’è davvero più il tempo per fare una cosa.
All’età di 70 anni siamo considerati anziani.
Ma immagina una persona di 70 anni che è da poco andata in pensione e decide di dedicarsi ad una sua passione, magari quella di scrivere dei libri.
Lavorando ogni giorno a questa sua passione, all’età di 80 anni, quanti libri può aver scritto e pubblicato questa persona?
Dipende, ma volendo stabilire una media di 1 libro ogni 2 anni, possiamo dire 5 libri in 10 anni.
Quando questa persona compierà 80 anni, sarà felice di aver preso in mano la sua vita a 70 anni, di aver messo nero su bianco 5 libri, di aver realizzato qualcosa a cui teneva senza auto imporsi il limite dell’età.
A 20 anni mi sentivo già troppo in avanti con l’età e negli anni ho scoperto che non ero l’unico e che oggi ci sono molti ventenni con lo stesso stato d’animo.
Finite le scuole superiori mi sentivo così confuso sul cosa fare che non ho intrapreso l’università, cosa di cui ho anche parlato in Quello che ha fatto la differenza.
Iniziai a lavorare, accontentandomi di quello che trovavo.
Dopo qualche anno, mi sentivo non realizzato della vita che facevo.
Mi ero pentito di non aver preso l’università e di non aver inseguito una carriera che mi sarebbe potuta piacere.
Ma avere 25 anni mi faceva sentire troppo in là con l’età per iniziare un percorso universitario e cambiare direzione, perché solitamente si sceglie una facoltà subito dopo le scuole superiori e ci si laurea a 25 anni se non prima.
“Ormai ho perso quel treno” pensavo.
Mi sbagliavo ed ogni anno che ho passato con quel modo di pensare è stato un anno della mia vita in cui ho rinunciato a fare quello che realmente volevo.
All’età di 33 anni mi sono iscritto all’università pur avendo un lavoro full time, un affitto da pagare e un rapporto di coppia da portare avanti.
Mi sono laureato a 37 anni in informatica nella città di Londra ed ho cambiato lavoro alla stessa età.
Durante quegli anni, diverse persone intorno a me mi dicevano che era troppo tardi per cambiare carriera, che studiare non serviva a nulla alla mia età (cosa anche suggerita da molti guru del marketing che hanno l’unico fine di vendere corsi online).
Eppure mi sono laureato, ed è stata una grande soddisfazione personale.
Eppure ho trovato il lavoro che stavo cercando a 37 anni.
Cominci ad essere anziano quando pensi che non devi più inseguire i tuoi sogni.
Tra 10 anni ripenserai a questo momento con un po’ di nostalgia, considerando il fatto che eri più giovane di 10 anni e che se avessi preso quella decisione ora le cose sarebbero diverse.
Sta a te ora decidere se tra 10 anni penserai a questo momento con rimpianto, oppure pensando che è stato proprio quello l’attimo in cui hai preso in mano la tua vita ed hai cambiato le cose che non volevi più.
L’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere
C’è davvero un’età per fare le cose? La risposta è no.
L’età giusta per realizzare un obiettivo di vita che hai è oggi.
Adesso è il momento di vivere la vita che hai sempre voluto.
Sta a te prendere la responsabilità della tua vita perché l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.
All’età di 33 anni mi sono iscritto alla facoltà di Computer Science alla Birkbeck University of London e a 37 anni, un mese prima di laurearmi, ho trovato il mio primo lavoro come web developer.
Senza alcun dubbio la società in cui viviamo ci impone delle regole così come la nostra stessa natura.
Con questo intendo che all’età di 70 sarà difficile trovare lavoro come insegnante se è quello che vuoi, perché con molta probabilità nessuna scuola sarà disposta ad accettare la candidatura di un uomo o una donna di questa età.
Quindi le regole della società possono limitare questo aspetto.
Ma nulla comunque ti vieta di insegnare a 70 anni se è quello che vuoi.
Immagina che Giada sia una donna di 70 anni che voglia insegnare inglese, una materia che l’ha sempre appassionata e su cui è molto preparata.
Difficilmente una scuola assumerà questa persona, ma quest’ultima può tranquillamente decidere di organizzare dei corsi nel quartiere in cui vivere, di provare a crearsi una sua community online e insegnare tramite una piattaforma digitale (un proprio blog, italki, un social network e così via).
Il punto è che se la tua ambizione è insegnare, realizzerai questa tua passione di vita nel farlo, e questo non implica che tu lo debba fare necessariamente dentro una scuola.
Certo, magari il tuo sogno nella vita era quello di diventare docente e a 70 anni non hai più l’età per la società per avere una cattedra. Ma fino a quando avrai tempo, puoi decidere di insegnare e di realizzare comunque questa tua ambizione.
Così Giada decide di aprirsi un account su italki e comincia ad insegnare inglese a 70 anni. È brava nel suo lavoro e la passione che ci mette le permette di avere un certo successo che la portano ad un certo punto ad avere diversi allievi che la seguono. Decide quindi di aprire un suo sito in cui condivide le sue conoscenze e tramite il quale è possibile fare delle lezioni di gruppo.
All’età di 80 anni decide di scrivere un libro su come apprendere l’inglese in modo semplice, mettendo nero su bianco un suo sogno.
All’età di 90 anni, quindi 20 anni dopo aver scelto di vivere la sua vita, Giada purtroppo si ammala e deve smettere di insegnare.
Sempre a 90 anni si spegne ma negli ultimi mesi della sua vita ripensa con grande felicità ed orgoglio alla scelta che ha fatto quando aveva 70, una scelta che le ha permesso di vivere il suo sogno per ben 20 anni, perché l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.
La stessa cosa vale per regole che la nostra stessa natura ci impone. Sicuramente il nostro fisico può passare attraverso certi sforzi in base all’età che ha.
Facciamo un altro esempio.
Carlo ha 35 anni ed ha sempre amato il calcio.
Con il fatto che ha messo su famiglia quando era molto giovane non è mai riuscito a inseguire questa sua passione: una casa da mantenere, due figli a carico e una vita coniugale da portare avanti.
Ma il suo desiderio per il calcio è ancora vivo e Carlo all’età di 35 anni decide di inseguirlo, perché ha letto questo articolo ed ha capito che l’età non è un limite per essere quello che vuoi essere.
In base alle regole che la nostra stessa natura ci impone, Carlo sa già che non potrà mai giocare in serie A e competere con i calciatori emergenti di 20 anni.
Ma se la passione di Carlo è il calcio, quello che davvero importa è far entrare quest’ultima nella sua vita.
Nulla quindi vieta a Carlo di riprendere ad allenarsi ogni settimana.
Nulla vieta a Carlo di partecipare a dei tornei di calcio nella sua città.
Nulla vieta a Carlo di fare un corso per diventare allenatore.
Nulla vieta a Carlo di trovare un secondo lavoro come allenatore, magari per la squadra di quartiere.
Quest’ultimo lavoro gli permetterebbe di avere più soldi, di fare qualcosa che ama e di aprirsi le porte per una futura carriera solo come allenatore.
Se fai una cosa con il cuore, la vita ti premia, e magari lo stesso Carlo arriva a fare l’allenatore di mestiere ad un certo punto, potendo vivere solo di calcio.
Arrivato all’età della pensione decide di aprire la sua scuola di calcio per passare questa sua passione ai più piccoli.
Carlo muore all’età di 74 anni, 35 anni dopo aver preso la scelta di inseguire i suoi sogni.
Per più di tre decadi è riuscito a vivere la vita che voleva.
Pensa a come sarebbero stati miseri e poveri questi 35 anni di Carlo se non avesse scelto di essere quello che voleva.
Immagina la stessa cosa per Giada, se avesse deciso di non inseguire questo suo obiettivo.
Sai cosa sarebbe successo?
Avrebbe vissuto gli ultimi 20 anni della sua vita nel rimpianto di come sarebbe potuto essere diverso.
Avrebbe terminato il suo tempo senza poter mai avere la soddisfazione di fare quello che realmente le sarebbe piaciuto fare.
Sebbene Giada e Carlo siano due personaggi che mi sono inventato nelle righe di questo articolo, io e te siamo reali.
Oggi è il giorno più adatto per prenderti la responsabilità della tua vita ed inseguire i tuoi sogni, perché l’età non è mai un limite per essere quello che vuoi essere.
A presto.
